martedì, ottobre 12, 2010

Il profumo delle foto

Riprendo, riordino, sistemo le foto dell’estate a Cortina. E riassaporo i profumi delle foto.
La prima vera uscita, al cason di Claudio, odorava di rugiada che sublima, di terra rossa intrisa d’umidità, soprattutto in alto, là dove una frana recente ha sollevato il manto verde ed ha messo a nudo le interiora della montagna. Al pian de Ra Spines l’aria si gonfiava al sole ed irradiava l’effluvio dell’acqua del Boite, frizzante ed intenso a dilatare le narici. Ai piedi dell’Antelao il bosco emanava sentori di legno stillante resina. A Pian de loa ricordo l’aroma delle ortiche, a Misurina l’odore pungente dell’acqua stagnante, al Passo Posporcora il caldo sudore dei mughi, sul Nuvolau il tanfo del generatore del rifugio, alle Cinque Torri l’indescrivibile aroma misto degli abeti, larici, mughi, cirmoli...
Come profumano le foto...