Peccato e redenzione
Ci sono cose per me importanti, alcune a tal punto da costituire ragioni di vita.
Altri le considerano invece sciocchezze, “ben altre sono le cose importanti”.
Se devi convivere con questi altri, delle due l’una: o resisti, confermando le tue convinzioni, e ti condanni all’incomprensione altrui ed all’isolamento, o cedi, riconoscendo che hanno ragione loro, e devi rinnegare quello per cui hai vissuto, ammettere l’inutilità di quasi tutto quel che hai fatto (senza avere niente davanti in sostituzione).
Dov’è la colpa? E qual’è il rimedio?